martedì 14 gennaio 2014

DIETRO IL CIUFFO DI CARBONI...

...Ci sono venerdì con zio tibia, festivalbar, ghiaccioli, baretto di paese, libri di erasmo da rotterdam e stephen king, partite a calcetto mai giocate, zoccoli, biciclette, osservazioni in perenne solitudine ed in generale "un'altra estate che se ne va".
Per fortuna.
Mi sento come se fossero un po' tornate quelle estati da bambino, quando Luca Carboni cantava cose per me incomprensibili ed io, piangendo, abbandonavo il sogno di diventare paleontologo e decidevo di diventare anzi un musicista. Non avevo la minima idea di come si suonasse uno strumento, ma sapevo esattamente cosa volevo trasmettere: incanto, avventura, rabbia e tristezza. Esattamente quello che Carboni per me non era.
Quindi grazie a Carboni ho messo a fuoco quello che volevo fare con la musica.
E oggi, nel 2014, Star Pillow:
- ha tirato fuori 5 dischi
- ha suonato una quarantina di live
- ha avuto splendide recensioni anche su testate importanti come Blow Up e compagnia bella
- è stato accostato a nomi sacri come Brian Eno, Angelo Badalamenti, Album Leaf, Sigur Ros, Philip  Glass, Steve Reich, Teho Teardo, e molti altri
-  ha condiviso il palco con gente come Fuzz Orchestra, Vip Cancro, diretti dal Maestro Antonio Caggiano, Alberto BertolinoMaktub Noir, Gipsy Rufina, Ornaments, Lento, Bologna Violenta
suonato con Bruno Romani, Stefano Giust, Patrizia Oliva, Giuseppe Nannini, Alberto Camerini, Mehr Licht e tanti altri amici.
- ha avuto il prezioso contributo nell'artwork di Stefano Giannotti in Fattore Ambientale, e un video a firma del grande Roberto Beani.

Iniziamo quindi l'anno nuovo facendo il punto della situazione: stiamo facendo quello che ci piace e siamo felici di poterlo fare!
Innanzitutto tra febbraio e marzo suoneremo un po' in giro in quartetto insieme agli amici Bruno Romani al sax e flauto, e Stefano Giust alla batteria, che ha anche pubblicato sulla sua storica etichetta "Setola di Maiale" i nostri ultimi due dischi "The Beautiful Questions" e "Via del Chiasso" che vede la partecipazione dello stesso Romani.
A Marzo ci sarà una nuova performance con il collettivo di danza contemporanea Maktub Noir, in una residenza al Teatro delle Spiagge a Firenze.
Stiamo inoltre portando avanti i lavori per il nostro nuovo disco.
Che sarà un grande disco.
Viva Luca Carboni e "sempre rivoluzione"!
tsp